ROMA, 9 GIU – Il Ministro degli Esteri italiano Federica Mogherini ha auspicato che con la decisione della Corte Suprema, che
oggi ha bocciato come incostituzionale la recente elezione del premier Ahmed Maitig, si possa creare un nuovo clima politico
in Libia. “Apprezzo la determinazione espressa dalle parti ad accettare la decisione e sono certa che ciò contribuirà al
miglioramento del clima politico e sociale nel Paese”, ha detto il ministro. “Adesso e’ importante concentrarsi sulle prossime
elezioni parlamentari del 25 giugno”. Le elezioni in Libia del 25 giugno “sono chiamate a far ripartire il processo di transizione
dopo mesi di blocco politico e di confronto improduttivo”, ha proseguito il Ministro Mogherini. La Conferenza sul Dialogo
nazionale che UNSMIL, con il convinto sostegno degli Inviati Speciali dell’Italia e dei Paesi amici, convocherà immediatamente
prima delle elezioni, e’ un passo importante verso la riconciliazione nazionale”, ha detto ancora il capo della diplomazia
italiana. La riconciliazione nazionale e la redazione della Costituzione rappresentano gli strumenti attraverso i quali il popolo
libico può superare i drammatici problemi che sta affrontando, costruire la propria unita’ nazionale e, sulla base delle
immense risorse naturali e umane di cui dispone, preparare un futuro di prosperità e stabilità che potrà consentire anche una
gestione razionale dei flussi di migranti e richiedenti asilo. In questo percorso, la Libia avrà sempre accanto l’Italia”, ha
concluso il Ministro Mogherini.