Si ribadisce l’invito ai connazionali a non recarsi in Libia e, a quelli presenti, a lasciare temporaneamente il Paese in ragione della assai precaria situazione di sicurezza, aggravata, a partire dal 4 aprile 2019.
Per chi decida di recarsi comunque nel Paese, sotto la propria responsabilità, si raccomanda, in particolare di:
- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO, informare della propria presenza l'Ambasciata d'Italia tramite email all'indirizzo tripoli.connazionali@esteri.it e seguire attentamente le informative dell’Unità di Crisi e dell’Ambasciata anche attraverso l’account Twitter @ItalyInLibya;
- assumere adeguate misure di sicurezza, dato l’elevatissimo rischio che comportano gli spostamenti sul territorio, che si raccomanda comunque di evitare;
- adottare sempre comportamenti ispirati alla massima cautela e attenzione evitando gli assembramenti, specialmente durante i fine settimana e dopo la preghiera del venerdì;
- recare con sé copia dei propri documenti e titoli di viaggio, conservando gli originali in luoghi custoditi;
- evitare di effettuare riprese video o scattare fotografie a qualsiasi sito di rilevanza politica (Ministeri, Ambasciate, etc..) nonché militare (inclusi porti, aeroporti e check point)
Si invita, altresì, a consultare periodicamente la pagina dedicata alla Libia sul sito VIAGGIARESICURI della Farnesina.