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15 gennaio 2013. Avviso ai connazionali.

Il grave attentato condotto a Bengasi nei confronti del Console Generale d’Italia  rappresenta un drammatico richiamo alla permanenza di una marcata fluidità nel quadro di sicurezza in Libia, con particolare riferimento alla parte orientale e a quella meridionale.
 
A seguito di tale evento, è stata disposta la sospensione temporanea dei servizi del Consolato Generale a Bengasi. Contestualmente, è stata offerta ai connazionali presenti a qualsiasi titolo in Cirenaica la possibilità di lasciare temporaneamente, su base volontaria, le aree comprese nella circoscrizione di competenza del Consolato Generale a Bengasi.
 
Alla luce del nuovo scenario, si ritiene assolutamente sconsigliato, in questa fase e in permanenza della sospensione dell’attività del Consolato Generale, lo svolgimento di visite a carattere professionale a Bengasi e in Cirenaica. Analoga indicazione è da ritenersi valida anche per il sud del Paese.
 
Le visite a carattere professionale in Tripolitania, se motivate da stringenti necessità e non opportunamente rinviabili, possono essere svolte adottando le dovute misure prudenziali. Si raccomanda, in particolare, la puntuale programmazione degli incontri e degli spostamenti sul territorio, che dovranno essere comunicati in anticipo all’Ambasciata e al Consolato Generale.
 
Ai connazionali presenti a qualsiasi titolo nel Paese si raccomanda di adottare opportune cautele. Si raccomanda, in particolare, di limitare allo stretto necessario gli spostamenti sul territorio, anche nelle aree urbane, soprattutto dopo il tramonto. Va sempre evitato lo stazionamento in prossimità di assembramenti.
Nel raccomandare estrema prudenza, si invita a mantenere uno stretto contatto con l’Ambasciata e il Consolato Generale d’Italia a Tripoli